La casa zen

È FACILE TRASLOCARE SE SAI COME FARLO



Ogni trasloco porta con se emozioni diverse, così come ogni casa. Personalmente non sono così d’accordo che il trasloco sia tra le maggiori cause di stress dopo il lutto e la separazione. Ci sono tanti tipi di trasloco, da una casa più piccola a una casa più grande, da una più grande a una più piccola, traslochi per andare a vivere con il partner o con un gruppo di amici, per andare a vivere da soli o in alcuni casi, tornare a vivere con i genitori. Nel corso degli anni, per motivi diversi, ho traslocato 12 volte e ho imparato che è possibile eliminare buona parte dello stress grazie all’organizzazione. 

Ecco qualche suggerimento per far sì che sia più semplice non solo lasciare la vecchia casa, ma anche arrivare in quella nuova:

Comincia dai libri, approfitta di questo momento per selezionare i libri che vuoi davvero tenere e suddividili per genere in scatole medio-piccole, apponendo un’etichetta che riporti in modo chiaro cosa contengono.

La stessa operazione va fatta per i cd e i dvd, se hai un ordine che vuoi mantenere, lega i cd dello stesso genere musicale con un nastro, in modo che quando aprirai la scatola, non dovrai fare altro che slegarli e sistemarli senza doverli catalogare da capo. Se hai trovato testi o film di cui ti vuoi liberare, provvedi a regalarli, venderli o buttarli entro 3 giorni, in modo da avere in casa solo le cose che porterai via.

Puoi sistemare i vestiti dividendoli per stagione, utilizzando direttamente le valigie o le scatole del cambio armadio, è importante anche qui etichettare tutti i contenitori: asciugamani, lenzuola, biancheria, in questo modo potrai procedere velocemente con la sistemazione quando arrivi nella nuova casa.

Non rimandare la scelta degli indumenti al dopo trasloco, parti solo con ciò che vuoi faccia parte della tua nuova vita, perché cambiare casa coincide sempre con l’inizio di una nuova vita.

Tutti i documenti dovrebbero andare nella stessa scatola, già divisi all’interno di faldoni e cartelline, insieme agli album o alle scatole delle foto, mentre ai soprammobili dev'essere dedicato un contenitore a parte.

Evita di sistemare i prodotti della dispensa insieme a piatti e pentole, i piatti vanno protetti con la carta o inserendo un foglio di pluriball tra un piatto e l’altro, mentre il cibo va in una scatola diversa, avendo cura di chiudere le confezioni aperte con scotch, elastici o mollette.

Se hai un beauty case da viaggio, pochi giorni prima del trasloco puoi già inserire dentro i prodotti di uso quotidiano, in modo che siano a portata di mano fino al giorno della partenza. Usa invece una valigetta o una scatola diversa per i farmaci

Di base, la cosa importante è fare delle scatole che abbiano una logica e la logica che usi per riempirle deve essere la stessa logica che ti servirà per svuotarle: non ti servirà a molto arrivare nella tua nuova casa e trovare degli scatoloni con le scritte: “Tutto quello che c’era sulla scrivania” o “Roba del soggiorno” o “Varie”. Alla fine, un trasloco è come partire per una lunga vacanza che ha bisogno di una valigia molto grande, è una sorta di rituale in cui abbandoni il vecchio per il nuovo, scegli con cura ciò che vuoi portare con te.